Il tarocco e uno strumento di esplorazione della parte profonda e inconscia dell’individuo che ha origini millenarie.

Da sempre le antiche civiltà utilizzavano strumenti simbolici per leggere e interpretare la volontà divina, e il tarocco era uno di questi strumenti, che pare abbia origine dalla cultura egizia.

Il Tarocco di Marsiglia ha un’origine non esattamente definita e ci sono controversie in merito alla sua storia.

Leggere e navigare nell’universo del tarocco è per me un viaggio introspettivo molto potente e guaritore.

La lettura è concentrata sul presente, che è ciò che abbiamo a nostra disposizione per vivere e che possiamo plasmare, attingendo a informazioni che possono portare chiarezza nel cammino. 

Attraverso la lettura è possibile comprendere quale sia l’origine di una data situazione che si vuole trasformare, e attraverso la visione del momento presente e delle potenzialità che questo offre, poter volgere lo sguardo verso un domani che è di fatto il risultato delle scelte e delle azioni che compiano nel qui e ora.

E così, attraverso la sua ricchezza di simboli e archetipi, il tarocco fornisce una guida per elaborare l’esperienza vissuta e i traumi e ferite derivanti dalla situazione che si vuole trasformare, mostrando le risorse a disposizione e permettendo di cambiare la visione e la storia che ognuno si è creato nel corso del suo vissuto, e scoprendo nuove prospettive che permettono di vivere una vita più piena e appagante.

Perché questa Vita che abbiamo è un dono prezioso, ha un valore inestimabile, e merita di essere vissuta ogni attimo al massimo delle sue potenzialità.

Viviamola come una danza, con infinito Amore, simpatico Umore e fermo Rigore, nella sua permanente impermanenza.